Itala Gasparini
Ha trovato nei colori acrilici la risposta tecnica alle sue ricerche sul colore e li utilizza su tela, con larghe campiture uniformi per eliminare ogni riferimento fotografico alla realtà.
Ha trovato nei colori acrilici la risposta tecnica alle sue ricerche sul colore e li utilizza su tela, con larghe campiture uniformi per eliminare ogni riferimento fotografico alla realtà.
Le sue opere molto grafiche nella realizzazione si legano al mondo del mare o l'elemento "acqua" in molti casi con il quadro nel quadro.
Nelle creazioni, definibili “sinergia di materiali”, utilizza qualsiasi materiale: legno, ferro, rame, creta; presi singolarmente sono diversi fra loro, ma uniti, fusi, modellati, creano sensazioni intense ed inaspettate.
Avvassena dispiega la complessità interiore dell’Uomo, per offrirla illuminata.
Una moltitudine di maschere dà vita alle figure. Da lontano si vede l’apparenza, da vicino si scorge la finzione, nell’oscurità il segreto si svela.
Espone da oltre 25 anni sia in Italia che all’estero e dal 2007 fa parte della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano, dove espone annualmente. E’ docente al Centro Artistico Culturale Milanese dove insegna la sua tecnica.
Artista di una neopop-figurazione fatta di immagini tratte dal vasto repertorio massmediatico.
Questo stile lo ha anche avvicinato all’arte dei “murales” producendo diverse opere presso attività commerciali e abitazioni private.
Green designer, paesaggista e creativo. Crea installazioni di speciali boschi muschiati, ricchi di licheni, cortecce, funghi e felci, opere d’arte uniche e di forte impatto naturale ed ecocompatibile.
Da sempre portato per le arti figurative, fin da piccolo sfoga la sua iperattività disegnando in ogni luogo ed in ogni momento della giornata.
Dal 2004 si avvicina alla pittura realizzando i primi dipinti ad olio
Fabrizio Tedeschi, nato a Brescia nel 1957, appassionato disegnatore. Ha frequentato corsi di pittura nella sua città e studiato arte al D.A.M.S. di Bologna partecipando a numerose mostre collettive.
Il suo percorso pittorico lo vede affrontare le tecniche figurative intervenendo sulla tela con apporti materici: stoffe e pizzi arricchiscono le figure, giocando sull'eterna alternanza di realtà e finzione nella rappresentazione artistica, per approdare poi al digital painting.
Miky Degni, Milano 1961. Esteta. Nel 1990 apre Segnidegni, laboratorio creativo che opera nel mondo della pubblicità ma con una forte connotazione artistica. Da allora opera contemporaneamente come graphic designer.
Miky Degni, Milano 1961. Esteta. Nel 1990 apre Segnidegni, laboratorio creativo che opera nel mondo della pubblicità ma con una forte connotazione artistica. Da allora opera contemporaneamente come graphic designer.